TUTTO SU GUARDIALFIERA
- Molise On The Road
- 14 lug 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 20 gen 2024
"La città natale di Francesco Jovine, affacciata sullo spettacolare lago".
Guardialfiera conserva ancora le sue tradizioni e usanze autentiche, lontane dal consumismo e dal turismo di massa.
Qui è possibile ammirare la bellezza naturale delle sue campagne e del suo spettacolare lago, dei tesori artistici e antiche tradizioni che pochi conoscono o possono immaginare, grazie ai racconti di scrittori come Francesco Jovine e alle storie reali del popolo molisano.

Indice
Descrizione
Tra le caratteristiche di Guardialfiera (a mio parere tra i borghi più belli del Molise), c'è quella di poter godere di una natura ancora intatta, dai fiumi che l'attraversano alle campagne appena sfiorate dall'uomo (senza comprometterla) e dal suo spettacolare lago che attira migliaia di visite l'anno tra residenti e turisti appassionati di natura e amanti della pesca.
Il paesaggio è caratterizzato da boschi e macchie mediterranee, che si affaccia e abbraccia il mare Adriatico e le Isole Tremiti.
Altre Caratteristiche
Centro Storico: Chiamato anche “Piedicastello” per via della sua nascita intorno al castello, e ricca di piccole strade strette e di scalinate con abitazioni ben tenute. Nella parte più alta del centro storico è possibile ammirare da lontano il meraviglioso lago di Guardialfiera e la natura che la circonda.
Zona Nuova: In aggiunta agli uffici municipali e postali, nella zona nuova sorge il comune oltre che la stazione dei carabinieri, del consorzio Pro Lago e di una casa di guardia dell'Erim, situata vicino al lago.
Cosa Visitare
Questo borgo ricco di natura circostante offre anche alcune piccole particolarità tutte da vivere soprattutto in prima persona e con una bella macchina fotografica al proprio fianco.
Strutture Religiose:
Chiesa di Santa Maria Assunta
Strutture Civili:
Piedicastello (Borgo medievale)
Ponte di Sant'Antonio o ponte di Annibale (visitabile solo nei periodi di secca del lago)
Aree Naturali:
Lago artificiale di Guardialfiera
Bosco San Nazario
Bosco San Martino
Eventi e Tradizioni
La Pasquetta (5 Gennaio)
Festa di San Giuseppe (19 Marzo)
Festa di San Giuseppe Operaio (1 Maggio)
Festa del Patrono San Gaudenzio (1 e 2 Giugno)
Borgo Bosco, Lagoinfesta (2° settimana di Agosto)
Girogustando nel Borgo (Evento gastronomico che viene svolto in estate)
Festa al Bosco San Nazzario (Intorno il 10 settembre)
Presepe Vivente
Mercato Settimanale e Fiere:
Mercoledì (Mercato)
Fiera di San Giuseppe (1° domenica di Marzo)
Fiera di San Gaudenzio (31 Maggio)
Curiosità

NOME ABITANTI: Guardiesi ('guardioli' in dialetto locale)
NUMERO DI ABITANTI: Circa 900/1000
PAESI CONFINANTI: Acquaviva Collecroce, Casacalenda, Castelmauro, Civitacampomarano, Larino, Lupara, Palata
SANTO PATRONO: San Gaudenzio (1 Giugno)
CLIMA IN ESTATE: Temperatura calda e secca
CLIMA IN INVERNO: Inverni sono lunghi, freddi e parzialmente nuvolosi anche se non mancano le belle giornate nonostante le temperature più miti.
ECONOMIA DEL PAESE: Guardialfiera è un importante centro per la produzione dell'olio extravergine d'oliva ed è un paese membro dell'associazione nazionale città dell'olio. Le scuole presenti sul territorio offrono le classi dell'obbligo, mentre un centro studi promuove la cultura e cerca di preservare le tradizioni locali. I servizi sanitari includono la farmacia e l'ambulatorio comunale. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, la comunità può usufruire di campi da calcio e di tennis.
GEOGRAFIA DEL TERRITORIO: Nel territorio di Guardialfiera si estende la diga del Liscione, nota come lago di Guardialfiera. Il territorio, caratterizzato da dolci colline e valli, non presenta grandi alture: la vetta più elevata è la Serra Guardiola che raggiunge i 669 metri di quota. L'abitato sorge su una collina che scende dolcemente verso la valle, mentre a sud-ovest il ripido vallone della Camarda lo separa dal monte omonimo, che lo protegge dai venti freddi. La vista panoramica spazia su un'interminabile successione di colline e valli fino al lago, formato dal fiume Biferno, attraversato da un audace ponte lungo la sua lunghezza.
ALTITUDINE: 274 m s.l.m.
SUPERFICIE: 43,53 km²
Piatti Tipici
La Miscischia (Carne di pecora condita con diversi aromi e fatta marinare nel vino e poi successivamente cotta alla brace)
Spaghetti e prezzemolo abbinati con pane secco
I Cauciuni (Dolci Natalizi)
Personaggi Guardiesi
Francesco Jovine (Scrittore, giornalista e saggista italiano)
Come Arrivare
In Auto
Guardialfiera è facilmente raggiungibile tramite la statale 647 Fondo valle del Biferno.
Autostrada: Dall’autostrada Adriatica A14 in direzione di Pescara uscire a Termoli, seguire la direzione Campobasso/Larino, prendere la SS 87 (strada statale Bifernina), proseguire sulla SS 647, continuare seguendo indicazioni per Guardialfiera.
Da Napoli: dall’autostrada A1 uscire a Caianello, svoltare in direzione di Benevento, seguire indicazioni per Campobasso e poi per Termoli, percorrere la SS 647 e poi prendere la SP 73DIR in direzione di Guardialfiera.
Da Roma: dall’autostrada del Sole A1 uscire a San Vittore, direzione Campobasso, raggiungere la SS 17 seguendo il cartello Campobasso, proseguire per la SS 647, prendere la SP 73DIR e seguire le indicazioni per Guardialfiera.
Da Termoli: seguire la direzione per Campobasso prendendo la SS 87 (strada statale Bifernina) e la SS 647, prendere la SP 73DIR e seguire le indicazioni per Guardialfiera.
In Treno
Non ci sono collegamenti ferroviari diretti, ma la stazione più vicina sulla linea Campobasso-Termoli si trova a 17 km.
In Aereo
L'aeroporto più vicino dista 131 km ed è quello di Pescara in Abruzzo.
Tuttavia maggiori opzioni di voli nazionali ed internazionali sono disponibili dall'aeroporto di Napoli/Capodichino, a 185 km, o dall'aeroporto intercontinentale di Roma/Fiumicino, a 285 km di distanza.
Consigli di Viaggio
Il periodo migliore per visitare Guardialfiera va da aprile a novembre.
In questo periodo si ha una temperatura calda e le precipitazioni sono minime.
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