TRA MITO, LEGGENDA E.. SCARAMANZIA DI SAN BASSO
- Molise On The Road
- 18 lug 2023
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Se da una parte il primo esempio in assoluto di una popolazione dedita alla navigazione fu la Mesopotamia antica, bagnata dalle acque, non sempre tranquille, dell’Oceano Indiano, vi è anche un'antica credenza che si mischia tra il mito, la leggenda e un pizzico di scaramanzia per quel che riguarda la costa molisana e più precisamente per il Santo Patrono di Termoli, ovvero "San Basso".

Indice
Il Sarcofago di Marmo
Secondo i miti e le leggende locali, la processione a mare di San Basso ha radici antiche. Raccontano le storie tramandate di generazione in generazione che alcuni valorosi pescatori, immersi nella maestosità del mare, fecero una scoperta straordinaria.
Nel cuore dell'azzurro del mare, trovano un antico sarcofago di marmo, custode di un segreto millenario.
Dentro di esso, giacevano le spoglie sacre di San Basso, il Santo protettore dei marinai e dei pescatori. Questa storia avvincente e avvolta dal mistero, che si intreccia con le onde che lambiscono le coste, è diventata una potente metafora del desiderio ardente di affidare al Santo la prosperità delle attività di pesca e la sicurezza durante le avventure marine.
La Scaramanzia del 3 Agosto
Vi è anche un altra credenza popolare in cui la notte del 3 agosto in rispetto del Santo e omaggio alla tradizione marina, o per motivi di scaramanzia, moltissime persone scelgono di evitare di fare il bagno in mare.
Questa credenza è basata sulla storia marinara e sulla convinzione che in questo giorno ci sia un maggiore rischio di annegamento.
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