LA LEGGENDA DEL MOSTRO DEL MARE

Un'altra grande leggenda affascinante del Molise è quella che parla di un mostro spietato che viveva nel mare chiamata appunto: La leggenda del mare.

Questa fantomatica creatura si chiamava Landoro ed era una creatura simile a un enorme drago con due grandi occhi che brillavano quasi da accecare chiunque incrociava il suo sguardo.

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Indice

• La leggenda

• Morale

• Un'Altra Leggenda su Termoli

La Leggenda

I pescatori potevano sentirlo sibilare, stridere ed emettere fiammate di fuoco da lontano, ma mai nessuno aveva avuto il coraggio di affrontarlo per liberare le acque, poiché all'epoca non esistevano ancora le barche.

Un giorno, sulla costa marina, apparve una giovane fanciulla bionda con gli occhi sognanti. Il suo nome era Lada e trascorreva gran parte del suo tempo a guardare l'orizzonte con nostalgia, desiderando di volare come i gabbiani liberi sulle onde. E alla fine, il suo desiderio si avverò: sulle sue spalle spuntarono due ali candidi.

Lada fu felicissima e iniziò subito a volare, sorvolando le onde e godendo della vista del mare immenso che si apriva davanti a lei.

Lada volava da un po', cantando felice, finché notò un mostro con grandi occhi che la fissavano dall'alto. La ragazza alata si spaventò, ma fortunatamente il mostro non sembrava essere alla ricerca di prede quel giorno. Dopo aver guardato Lada, il mostro scomparve improvvisamente.

Lada, sollevata, volò verso la costa e si posò sulla spiaggia, ma le ali erano state danneggiate dall'esperienza e la ragazza non avrebbe più osato volare così lontano. Mentre piangeva disperata, Lada incontrò un giovane che le parlò gentilmente e le promesse di aiutarla a sconfiggere il mostro Landoro e a ripristinare la sua gioia di volare.

"Chi sei?", chiese Lada con voce sicura... "Sono Geri", rispose lui, "il figlio della Quercia e del Vento".

Il giovane si avvicinò al mostro armato di un pugnale mentre Lada si addormentava.

Al suo risveglio, all'alba, il mare era diventato rosso cosi come la sabbia, le sue mani e le sue ali.

Geri apparve e le raccontò di aver ucciso il mostro, spiegando il suo metodo. I due erano felici, e persino le onde sembravano esserlo.

Ma il mostro non era morto. Strani segni apparvero dal mare, l'aria divenne irrespirabile, i pesci morivano e la gente si smarriva.

Era la vendetta del mostro, che uccise tutti, compresi i due giovani.

Passarono molti anni, finché la vita tornò a sbocciare da un piccolo fiore incantevole sulle sponde del fiume. I suoi petali, a poco a poco, divennero esseri viventi. La terra si ripopolò di persone, animali, gioia, bontà, speranza e amore."

La Morale

Questa leggenda in conclusione fà capire che anche quando tutto sembra andare perso con il tempo tutto prima o poi torna alla normalità e la luce torna a splendere!