LA LEGGENDA DELLA MADONNA DELLA NEVE ALLE QUERCIGLIOLE (RIPALIMOSANI)
- Molise On The Road
- 8 nov 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 11 gen 2024
Il Palio delle Quercigliole è una festa tradizionale che commemora un evento leggendario legato alla Madonna.
La storia narra che nel 352 d.C., il Papa sognò la Vergine che gli raccontava della miracolosa nevicata del 5 agosto, ispirando la costruzione della Chiesa di Santa Maria della Neve.

Indice
La Leggenda
Secondo una leggenda, il Palio delle Quercigliole ha origine da un evento attribuito alla Madonna.
La storia racconta che il 5 agosto dell'anno 352, la zona fu coperta improvvisamente da un manto di neve.

In quella stessa notte, il Papa ebbe un sogno in cui la Vergine Maria gli rivelava questo straordinario evento, spingendolo a visitare il luogo e a ordinare la costruzione di una piccola chiesa in onore di Santa Maria della Neve.
Questa chiesa sarebbe poi divenuta un punto di devozione per i fedeli.
Da allora, ogni anno, in occasione della prima domenica di luglio, la statua della Madonna viene portata in solenne processione fino alla Chiesa Madre del paese, dove i fedeli si riuniscono per rendere omaggio alla Vergine Maria.
L'11 agosto, la statua viene ricondotta con onore nella sua cappella, simboleggiando il ritorno alla sua dimora originale.
Questa tradizione si è mantenuta viva nel corso dei secoli, rappresentando un momento di profonda devozione e celebrazione per la comunità locale.
Curiosità
Nella stessa località dove sorge la chiesa viene svolto "Il Palio delle Quercigliole", una tradizione profondamente radicata nel cuore del piccolo villaggio di Ripalimosani, situato nella regione Molisana. Questa festa è indubbiamente l'evento più emblematico di questo affascinante luogo e si svolge nelle pittoresche Quercigliole, da cui la sua denominazione.
Questa incantevole contrada si trova a poco più di due chilometri dal centro abitato e sorge su una graziosa collina, sulla cui sommità si erge la suggestiva cappella dedicata alla Madonna della Neve.
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