CITTA' D'ARTE DEL MOLISE: ISERNIA
- Molise On The Road
- 15 lug 2023
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 19 ago 2023
Isernia è il punto di partenza ideale per esplorare la terra dei sanniti-pentri, un popolo antico e fiero, con le sue imponenti fortezze e luoghi di grande valore storico-culturale nel Molise con una vasta gamma di edifici religiosi, palazzi storici e musei che soddisferanno ogni curiosità.
La città è rinomata anche come il paradiso degli amanti del trekking, grazie alle sue innumerevoli opportunità di escursioni sull'appennino e che ne fanno insieme alle città di Bojano, Larino e Venafro i luoghi d'arte del Molise.

Indice
Descrizione
La città è anche nota per ospitare uno dei primi siti archeologici preistorici del Paleolitico documentati in Europa, dove è stato scoperto il più antico reperto umano d'Italia: il dentino da latte di un bambino risalente a circa 600.000 anni fa.
Attraversata da un tratturo, l'antica via della transumanza, Isernia ospita un incantevole borgo nel suo centro storico, permeato di storia, comunità e bellezza.
Inoltre, la città è famosa per la produzione locale di cipolle, che viene celebrata ogni anno con un evento dedicato.
Cosa Visitare
Museo Nazionale del Paleolitico: Il Museo del Paleolitico di Isernia è un'istituzione culturale che si dedica alla conservazione e alla promozione della storia del Molise, in particolare del periodo del Paleolitico. Tra le sue collezioni, il museo ospita uno dei resti umani più antichi mai ritrovati in Italia. Il museo è noto per la sua attenzione alla multimedialità e all'interattività, e per questo è molto apprezzato dai giovani visitatori che si appassionano alla storia dell'epoca in cui gli elefanti popolavano la regione. Il Museo del Paleolitico di Isernia è uno dei musei più rilevanti del Molise e uno dei pochissimi musei nel centro-sud Italia dedicati al periodo preistorico. La sua collezione di testimonianze antiche è di grande valore e merita sicuramente una visita. Il museo sorge in un'area che risale a circa 730.000 anni fa, che è stata musealizzata. L'edificio originale protegge un'area di oltre 700 metri quadrati ancora in fase di scavo, che ha rivelato un sito di caccia frequentato dall'homo heidelbergensis, antenato dell'homo neanderthalensis o uomo di Neanderthal. Tra le testimonianze esposte nel museo, tra cui ossa di rinoceronti, elefanti, cervidi, orsi e leoni, è stato rinvenuto anche un dentino umano appartenente ad un bambino di circa 5 anni, considerato il più antico resto umano in Italia. Il museo offre anche allestimenti e ricostruzioni, oltre a materiali di epoche preistoriche provenienti da altri siti regionali, che arricchiscono il percorso di visita.
Capabballe: E' un itinerario turistico molto utile per chi desidera visitare il Centro Storico di Isernia, sia per i luoghi famosi che per quelli meno noti. La mappa mostra il percorso da seguire e sul retro si trovano delle informazioni e degli aneddoti che accompagnano il visitatore nella storia della città. "Capabballe" è da sempre il nome dato dagli Isernini al loro Centro Storico. Oggi, questo nome indica anche un itinerario turistico che mostra la bellezza dei caratteristici vicoli dell'antica Isernia. Con l'aiuto della mappa, è possibile scoprire luoghi da soli o con una guida. Seguendo il percorso indicato, potrete ammirare gli angoli più antichi della città e rivivere la sua storia attraverso le storie e gli aneddoti presenti sul retro della mappa. L'autore, Tonino Ferrara, ha ideato e distribuito gratuitamente la mappa come omaggio alla storia millenaria di Isernia e per invitare tutti a visitare e apprezzare la parte più bella e tradizionale della città. Vi invitiamo quindi a prendere la mappa e a partire alla scoperta di "Capabballe".
Eventi e Tradizioni

Processione degli Incapucciati: La processione del Cristo Morto ad Isernia è una celebrazione religiosa molto suggestiva, caratterizzata dalla presenza di fedeli che indossano tuniche e cappucci bianchi per rimanere anonimi durante l’atto penitenziale. Durante il percorso che parte dalla chiesa di Santa Chiara e attraversa il centro storico, si assiste al passaggio delle statue della Mater Dolorosa, del Cristo Morto, del busto dell’Ecce Homo e delle croci della Via Crucis e del Calvario, accompagnati da canti funebri e invocazioni. La particolarità di questa processione è la presenza degli Incappucciati, i quali indossano il cappuccio per non rivelare la loro identità e contribuire a creare un momento di intimo silenzio per tutti i partecipanti, fedeli e non. La manifestazione religiosa si distingue per la suggestiva atmosfera che si respira, resa ancora più intensa dalla presenza degli Incappucciati.
Fiera delle Cipolle: Ogni anno, durante i festeggiamenti dei Santi Pietro e Paolo, la città di Isernia ospita la Fiera delle Cipolle. Questo evento è molto importante per la regione del Molise e si caratterizza per l'enorme varietà di cipolle esposte, tra cui la rossa, la rotonda, la bianca e la piatta. La festa è una delle più antiche della zona e si tiene ogni anno per celebrare i Santi Pietro e Paolo. La leggenda che sta alla base di questa festa è legata alla madre di San Pietro, la quale, si dice, fosse una donna molto fredda. L'unica volta in cui si racconta che avesse pianto, fu quando donò una cipolla ad un'anziana affamata. Durante la Fiera delle Cipolle, si possono trovare anche spettacoli di teatro, musica e altre forme di intrattenimento artistico, che animano la festa fino a tarda notte.
** Foto: Sefi_d_
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