CARLO CAPPELLA
- Molise On The Road
- 17 lug 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 gen 2024
Carlo Cappella nasce il 23 giugno 1926 a Termoli.
Fin dalla sua giovinezza, Carlo è cresciuto in una famiglia di artisti, con una lunga tradizione di pittori e intagliatori.
Il suo talento artistico è stato alimentato dal padre Enrico, un noto pittore e poeta della regione.
In onore del suo prezioso contributo, una targa commemorativa è stata collocata sulla torretta dopo la sua morte, avvenuta il 31 marzo 2009 oltre che la statua situata alla fine del corso nazionale di Termoli.

Indice
Biografia
Carlo, il Capostazione Superiore delle Ferrovie dello Stato e membro della Biblioteca "G. Perrotta" di Termoli, è stato un uomo dalle molteplici passioni.
Oltre al suo lavoro nel settore ferroviario, dedica il suo tempo libero alla pittura e alla scrittura.
La sua arte è così significativa che partecipa a numerose mostre collettive di pittura, ma anche a due importanti mostre personali.
Nel 1950, presso la sua amata città di Termoli, Carlo organizza la sua prima mostra personale, che ottiene un grande successo. Le sue opere sono esposte con orgoglio, raccogliendo apprezzamenti dalla comunità locale e oltre.
Passano gli anni, e nel 1964 Carlo decide di portare la sua arte anche a Campobasso, dove organizza la sua seconda mostra personale. Questa volta il suo lavoro riceve un'accoglienza ancora più calorosa, attirando l'attenzione di critici d'arte e collezionisti.
La passione e il talento di Carlo non passano inosservati nel mondo dell'arte. Nel 1980, a Quarrata, una città nella provincia di Pistoia, si tiene un'importante mostra di Grafica Contemporanea.
Carlo è tra gli ottanta pittori italiani selezionati per partecipare all'evento.
Questa mostra riunisce grandi nomi dell'arte italiana come Annigoni, Cantatore, Greco, Guttuso e Morandi.
Nonostante la competizione, Carlo si distingue tra gli altri artisti e viene premiato con il secondo premio, riconoscendo così il suo talento e il suo impegno.
Opere
Durante la sua vita pubblica, Carlo ha scritto numerosi libri sulla storia e sulla cultura di Termoli. Tra di essi si possono menzionare:
Termoli: Storia e Cultura
La Cattedrale di Termoli: Un Viaggio nel Tempo
Contromemoriale sulla storia di San Basso: Riscoprire le Radici
I modi di dire termolesi e i tavitte: Un'Antologia Linguistica
La Chiesa di Maria SS. della Vittoria in Valentino: Un Capolavoro Architettonico
Il Calendario storico termolese 1988: Un Anno di Eventi e Tradizioni
Le voci quotidiane: Ricordi e Aneddoti dalla Vita di Termoli
A spasso per Termoli ieri ed oggi: Un Viaggio nel Tempo
C'era una volta... a Termoli: Fiabe e Leggende della Città
Termoli, dal periodo arcaico ai giorni nostri: Un Racconto con Oscar De Lena
Inoltre, il suo nome è presente nell'Antologia dei poeti dialettali molisani, un libro pubblicato dalla casa editrice "Arte della Stampa" di Pescara.
Le sue poesie dialettali sono state pubblicate in diverse riviste, tra cui Roma, Il Quotidiano, La Gazzetta del Mezzogiorno, l'Osservatore della Domenica e altre riviste regionali. Carlo ha ricevuto riconoscimenti per la sua poesia dialettale, come il 3° premio di poesia dialettale Premio CIMA di Agnone e il 20° premio di poesia La Nazione a Firenze.
Oltre alla scrittura, Carlo ha dipinto centinaia di quadri raffiguranti il Borgo Vecchio di Termoli. La sua produzione artistica comprende anche più di 1000 sonetti in vernacolo termolese.
L'instancabile lavoro di Carlo non si è limitato alla scrittura e alla pittura.
Egli ha creato e gestito per anni l'Archivio Storico Termolese, situato nell'antica torretta normanna all'ingresso del Borgo Vecchio.
Questo archivio custodisce una vasta documentazione raccolta da Carlo nel corso della sua vita.
Curiosità
La generosità di Carlo si estende anche alla sua passione per la condivisione della conoscenza.
Oltre ad essere un membro attivo della Biblioteca "G. Perrotta" di Termoli, Carlo mette sempre a disposizione la sua vasta libreria personale, il suo archivio e le sue conoscenze per aiutare gli altri.
La sua dedizione nel supportare gli studenti che devono scrivere le loro tesi di laurea dedicate alla città di Termoli è particolarmente notevole.
Grazie alla sua vasta esperienza e alle sue competenze, Carlo divento una figura di riferimento per gli studenti che cercavano informazioni e risorse per le loro ricerche.
La sua libreria personale e il suo archivio sono divenute una preziosa fonte di ispirazione e di documentazione per la stesura delle tesi.
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