BASSO RAGNI
- Molise On The Road
- 24 lug 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Nato a Termoli il 16 febbraio 1921 è stato un pittore di rilievo.
Pittore di estrazione figurativa post macchiaiola, la sua pittura è caratterizzata da potenti pennellate e da una vivacità ed aggressività trascinanti.
Presente in varie riviste di arte e cultura, Bolaffi Arte, Comanducci ed Archivio Storico degli Artisti.

Indice
Biografia
Nato a Termoli (Campobasso) fin da giovane ha seguito percorsi artistici frequentando una scuola di disegno diretta dal Prof. Orlandi.
Alla maggiore età si arruola in marina e durante la guerra, seppure causa di tragedie, angosce e dolori, rimane affascinato da terre e colori lontani dai suoi orizzonti. Addirittura, durante un internamento in Spagna, partecipa ad una estemporanea collettiva in Barcellona e si merita il 2º premio.
In seguito, mentre in Italia si festeggia la fine della guerra, la sua nave, il cacciatorpediniere “Carabiniere”, salpa per le Indie e anche in quell'occasione, e più precisamente nell'isola di Ceylon oggi Sri Lanka, ricava impressioni profonde dalla semplice vita della popolazione e dai colori della natura.
Alla fine della guerra, dopo essersi congedato, si stabilisce a Livorno dove durante il conflitto si era trovato per una lunga permanenza dovuta alla riparazione della nave gravemente danneggiata per episodi di guerra. In questa città conosce una ragazza che diventerà la sua compagna inseparabile per la vita.

Caratteristiche nel disegno
Nella propria evoluzione artistica, partito da quadri e bozzetti di raffigurazioni ambientali come campagne, marine, vicoli, paesaggi e nature morte in cui prediligeva colorazioni pacate e quasi monocromatiche, si sviluppa nel prosieguo con colorazioni vivaci e corpose. La sua arte è semplice, lineare, ricca di colore, intensa ma non traboccante, i suoi paesaggi sono ricchi di luci ed ombre realizzati con pennellate vigorose.
Sia nelle piccole tavolette che nelle grandi tele privilegia il formato rettangolare con scene di umili persone quali accattoni, barrocciai, gruppi di gitani nella notte, zingari al bivacco, argomenti costruiti su temi di fatica e di miseria nel rigore di un tempo-spazio.
La sua pittura sintetizza, con larghi tratti nel segno e con colorazioni forti l'ambientazione, il silenzio e la compostezza dei suoi personaggi.
Principali Mostre
Galleria d'Arte LECCA, Febb.1958- Marzo 1959- Nov. 1964, Livorno
Galleria d'Arte ROMITI Livorno Collettiva annuale: dal 1960 al 1975
Galleria d'Arte CANCELLI: Dic. 1964- Nov. 1965, Firenze
Palazzo dei Priori Volterra (Pi): 1966
Ladispoli (Roma): luglio 1967,
Galleria d'Arte STEFANINI: gennaio 1968, Livorno
Galleria d'Arte CANCELLI: marzo 1968, Firenze
Galleria d'Arte IL RICCIO: Nov. 1971, Venezia
Galleria d'Arte CHIEREGATO: Febb. 1971, Milano
Galleria d'Arte CASABELLA: agosto 1972, S.Margherita Ligure (Ge)
Galleria d'Arte CANCELLI: Ott. 1972, Firenze
Galleria d'Arte LA TAVOLOZZA: Dic. 1972, Grosseto
Casa della Cultura: marzo 1980, Livorno
Galleria CANCELLI: marzo 1983, Firenze
Varie mostre personali a Barcellona nel 1944
Chianciano Terme e altre parti d'Italia.
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