SANTUARIO MADONNA DELLE GRAZIE
- Molise On The Road
- 24 lug 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 6 nov 2023
In origine, sorgeva una piccola e modesta chiesetta, affiancata da un locale sobrio e uno spazioso giardino, il quale mirava a conferire bellezza e valorizzazione al Santuario, armonizzandosi perfettamente con il contesto agricolo circostante.

Indice
Descrizione
Questo affascinante Santuario è situato a circa un chilometro di distanza dal centro abitato. La sua originaria costruzione consisteva in una piccola chiesetta, caratterizzata da un'atmosfera rustica e semplice.
Accanto alla chiesa, si trovava un modesto locale, pensato per funzioni di supporto alla struttura principale.
Ma è il giardino circostante ad essere il vero gioiello di questo luogo sacro. Esteso e ampio, il giardino è concepito per aggiungere splendore al Santuario e integrarsi in modo armonioso con l'ambiente circostante.
Gli intensi e rigogliosi alberi di ulivi e fichi che circondano la zona, contribuiscono a creare un'atmosfera serena e rilassante per i visitatori.
L'aspetto più interessante è che alcuni di questi alberi secolari sono stati conservati nel tempo, e ancora oggi offrono la loro maestosa presenza nella parte posteriore dell'edificio.
La vista di questi alberi antichi e maestosi aggiunge un tocco di storia e sacralità al luogo, richiamando l'attenzione su una connessione più profonda con la natura e il passato.
Curiosità
Sulla parte destra del Santuario, rivolta verso la facciata principale, si poteva ammirare un imponente muro in pietra, appositamente modellato per ricreare l'aspetto del Golgota, la collina dove Gesù fu crocifisso insieme a due ladroni.
Questo suggestivo allestimento comprendeva tre croci: quelle laterali per i ladroni e al centro, sopra una nicchia chiusa da vetri, si trovava la statua lignea della Madonna Addolorata.
Questa scultura era oggetto di grande venerazione e devozione da parte dei fedeli, e con il passare del tempo, dopo essere stata restaurata con cura, è stata collocata all'interno del tempio in un'apposita area, dove i visitatori potevano ammirarla e pregare.
Il luogo era conosciuto come "Calvario" ed era il punto di partenza della processione del Venerdì Santo. In questo momento solenne dell'anno, la comunità si riuniva per seguire la processione, che partiva dal Santuario e si dirigeva verso il più lontano Santuario della Madonna della Vittoria, conosciuto anche come Madonna a Lungo, situato a circa tre chilometri di distanza.
Questa tradizione è ancora in vigore ai giorni nostri, richiamando fedeli e visitatori a partecipare con devozione a questa antica pratica religiosa.
Per la cura e la gestione del Santuario, sin dagli anni sessanta, era stato designato il sacerdote don Gildo. Nel corso degli anni, don Gildo fu affiancato da don Francesco, un esperto e competente restauratore di opere pittoriche.
Si distinse per il suo straordinario talento nell'arte del restauro e divenne l'autore dell'affresco realizzato all'interno della facciata della chiesa.
Questo splendido affresco aggiungeva una nota di bellezza e sacralità all'interno del Santuario, arricchendo ulteriormente l'esperienza dei fedeli e dei visitatori durante le celebrazioni e le visite al luogo sacro.
Grazie alla dedizione e alle abilità artistiche di don Francesco, il Santuario è diventato ancora più speciale e prezioso per la comunità religiosa locale e per tutti coloro che lo visitano.
Info e numeri utili
Indirizzo: Via Madonna delle Grazie 2, Termoli (CB)
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